Test Lipidomico

LIPIDOMICA

Per lipidomica si intende lo studio delle molecole chiamate lipidi, meglio conosciute come grassi, all'interno del nostro organismo.

"DALLA PARTE DEI GRASSI..."

E' il titolo del libro scritto dalla maggior esperta di lipidomica a livello mondiale, la dr.ssa Carla Ferreri, primo ricercatore del CNR di Bologna, oggi nostro partner di lavoro.

PERCHE' DALLA PARTE DEI GRASSI?

I grassi hanno un ruolo fondamentale in tutti i processi biochimici dell'organismo. Un loro squilibrio, soprattutto un eccesso di acidi grassi saturi, può determinare condizioni patologiche croniche anche molto importanti. I grassi creano le membrane cellulari, gli ormoni, i neurotrasmettitori...senza i grassi la vita non esisterebbe, ma i tipi differenti di lipidi, per garantire le giuste funzioni cellulari, e, quindi, degli organi, devono essere nel giusto equilibrio. Con il test lipidomico possiamo studiare questo equilibrio.

TEST LIPIDOMICO

Si tratta di un semplice prelievo venoso che misura i lipidi di membrana del globulo rosso maturo. Grazie alla determinazione della quantità dei differenti lipidi in membrana (ac. Arachidonico, EPA, DHA...) è possibile conoscere lo stato di salute o malattia delle cellule e, quindi, dell'intero organismo.

Si tratta di un test fortemente predittivo. Conoscere se esiste, a livello delle membrane delle cellule del nostro organismo, una condizione di infiammazione sub-clinica (asintomatica) o identificare uno stato infiammatorio come possibile causa di un sintomo o di una malattia già conclamata, può ridurre di molto l'evoluzione della patologia stessa o, addirittura, prevenirla.

Quindi, la possibilità, attraverso questo test, di analizzare gli acidi grassi in quantità e tipologia permette di avere indicazioni sul rischio di sviluppare malattie croniche e, di riflesso, sulle azioni necessarie alla loro prevenzione, ma anche di definire una terapia per condizioni già esistenti.

DA DOVE LO SQUILIBRIO DI LIPIDI?

Diverse possono essere le cause di uno squilibrio della quantità dei lipidi di membrana, sicuramente un ruolo molto importante è dato all'alimentazione, ma anche terapie farmacologiche, problemi intestinali, problemi epatici possono esserne la causa o la concausa.

CHE COSA FARE POI

La lettura del risultato del test, da parte di medici formati, ci permette, grazie all'assunzione di integratori largamente studiati dal CNR, di riportare le membrane cellulari in uno stato di equilibrio lipidico e, quindi, di diminuire l'infiammazione, se presente, di ridare alla membrana cellulare la giusta flessibilità e di garantire il corretto funzionamento di tutti gli organi.

PER SAPERNE DI PIU'

È importante sapere dove misurare gli acidi grassi (plasma, lipoproteine, membrane cellulari) affinché si ottengano informazioni affidabili e funzionali ad un intervento nutraceutico o nutrizionale.

Fondamentale è, quindi, la tecnica analitica: se l'analisi lipidomica venisse effettuata sui lipidi plasmatici e quindi su trigliceridi, acidi grassi liberi o esteri del colesterolo, i dati ricavati non sarebbero funzionali perché troppo variabili. I trigliceridi, infatti, per esempio, forniscono dati derivanti dai pasti dei giorni immediatamente precedenti al prelievo e quindi non possono dare informazioni sullo stato di salute generico delle cellule dell'individuo.

Il dato che ci interessa è quindi il dato che deriva dai lipidi di membrana delle cellule circolanti.

Tra le cellule circolanti nel sangue, tre delle popolazioni maggior presenti, sono: leucociti, piastrine e globuli rossi.

La composizione delle membrane di leucociti e piastrine, per la loro breve vita, non rappresenta lo stato nutrizionale e metabolico stabilizzato di tutto l'organismo.

Al contrario, la composizione lipidica della membrana del globulo rosso può soddisfare i precedenti criteri, a patto che il globulo rosso abbia avuto il tempo di viaggiare per tutto l'organismo e scambiare la preziosa "informazione lipidica" con tutti i tessuti.

La membrana del globulo rosso maturo (più di tre mesi di vita) è la candidata ideale per ottenere tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno: il globulo rosso maturo, grazie alla sua lunga vita ha avuto il tempo di circolare per tutto l'organismo e scambiare lipidi con le cellule di tutti i tessuti, agendo come "inviato speciale" nell'organismo.

Solo con la selezione del globulo rosso maturo è stato dimostrato che la misurazione degli acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6) e degli acidi grassi saturi può essere accurata e, di conseguenza, è possibile stabilire un intervento di precisione efficace e personalizzato sull'individuo.

In collaborazione con il CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche - di Bologna, dotato di robot accreditato ACCREDIA, in grado di garantire che il processo analitico sia standardizzato, è possibile eseguire il test lipidomico in Be Natural.